Musica e dramma: Omaggio a Maria Callas ed Enrico Caruso

Gala Lirico  

Alexandra Grigoras (soprano), Evelyn Saavedra (soprano)

Magdalena Urbanowicz (mezzo-soprano), Alfonso Zambuto (tonore), Eric Jang (baritono) Orchestra Filarmonica di Firenze (La Filharmonie)

Strumentisti del Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze Nima Keshavarzi – direttore

PROGRAMME

Hymnes nationaux

G. Rossini

L’italiana in Algeri

– Ouverture

Il Barbiere di Siviglia

– Cavatina: « Una voce poco fa » – Rosina (M.S.)

G. Puccini

La bohème

– « Quando me’n vo » – Musetta (S.)

Gianni Schicchi

– « O mio babbino caro » – Lauretta (S.)

G. Verdi

Rigoletto

– Canzone: « La donna è mobile » – Duca di Mantova (T.)

– Quartetto dal III atto: « Bella figlia dell’amore » – Gilda, Maddalena, Duca, Rigoletto (S. MS. T. B.)

PAUSE

G. Rossini

La cenerentola

– Rondò finale: « Nacqui all’affanno » – Cenerentola (M.S.)

G. Puccini

La Bohème

– Romanza: « Che gelida manina » e « Mi chiamano Mimì » – Rodolfo (T.) e Mimì (S.)

G. Verdi

La traviata

– Preludio Atto I

– Aria: « Di Provenza il mar » – Germont (B.)

– Recitativo e Aria: « È strano!.. è strano!.. Sempre Libera » – Violetta (S.)

– Brindisi: « Libiamo ne’ lieti calici » – Violetta (S.), Alfredo (T.)

BIS: Canzone napoletana
– Eduardo Di Capua: I’ te vurria vasà (arr. R. Becheri)
– G. B. De Curtis – E. De Curtis: Torna a Surriento (arr. R. Becheri)

L’ORCHESTRA

Fondata nel 2016, La Filharmonie si presenta come polo di attrazione e di aggregazione per tutti coloro che, a vario titolo, operano nei settori della musica, dell’arte e dello spettacolo. L’entusiasmo e la giovane età dei musicisti si uniscono a un profilo professionale già prestigioso, che vanta esperienze con alcune delle più importanti formazioni orchestrali nazionali e internazionali.

La Filharmonie affronta flessibilmente la musica sinfonica e cameristica, il teatro musicale, l’opera e il balletto, la musica applicata e le nuove forme espressive. La sua Stagione di Opera, Balletto e Concerti a Firenze e su tutto il territorio toscano è frutto di una costante ricerca di elementi d’innovazione, delle nuove sonorità e nuovi allestimenti in dialogo con il grande repertorio lirico-sinfonico. Grandi nomi del mondo dello spettacolo affiancano i giovani professori d’orchestra lungo le stagioni concertistiche tra cui spiccano artisti, quali Roberto Abbado, Enrico Bronzi, Anders Hillborg, Marc Niemann, Mariangela Vacatello, Sandro Laffranchini, i solisti del Maggio Musicale Fiorentino, Glauco Mauri, Yehezkel Yerushalmi, Davide Bombana, Nuovo Balletto di Toscana. Una particolare attenzione è rivolta alla musica contemporanea con numerose première e nuove commissioni ad autori affermati o emergenti di oggi.

La Filharmonie è sostenuta dal Ministero della Cultura e premiata come migliore start-up culturale in Toscana nel contesto Smart&Coop 18/2017. Ne è direttore artistico Giulio Arnofi, direttore musicale Nima Keshavarzi e gode della prestigiosa collaborazione del M° Roberto Abbado in qualità di direttore ospite e consulente artistico onorario.

I DIRETTORI

NIMA KESHAVARZI

DIRETTORE MUSICALE

DIRETTORE MUSICALE

Nima Keshavarzi

Si dedica con passione alla lirica quanto al repertorio sinfonico e ha collaborato come direttore assistente con alcuni tra i maggiori teatri lirici italiani ed europei quali il Teatro dell’Opera di Roma (I masnadieri, Andrea Chénier, Benvenuto Cellini), il Teatro Regio di Torino (Norma, Simon Boccanegra), Palau de les Arts di Valencia (A Midsummer night’s dream), il Teatro Comunale di Bologna (Macbeth), il Teatro Regio di Parma – Festival Verdi (Le trouvère, Luisa Miller), Rossini Opera Festival (Le Siége de Corinthe). Nel 2016, assistente di Roberto Abbado, ha collaborato con l’Orquestra de la Comunitat Valenciana e il mezzo-soprano Elina Garança per le incisioni con la Deutsche Grammophon. E’ direttore ospite della Tehran Symphony Orchestra e dell’Orchestra Nazionale Iraniana. Ha diretto, tra le altre, l’orchestra della Fondazione Bulgaria Classica, l’Orchestra Symphonia Assai di Bruxelles, Orchestra Luigi Cherubini del Conservatorio di Firenze, Ensemble Luigi Dallapiccola ed è direttore ospite presso il festival Estate Regina di Montecatini/Italia. Co-fondatore e direttore musicale de La Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze; ha diretto l’orchestra fin dal suo esordio nel 2016 a Firenze ottenendo un’entusiasmante successo di pubblico e di critica. L’Orchestra, sotto la sua guida, è stata riconosciuta e sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali tra le migliori compagini giovanili italiane. I suoi impegni recenti includono un nuovo allestimento de Il barbiere di Siviglia al Teatrodante Carlo Monni e il balletto di Ma mère l’Oye di Ravel con il Nuovo Balletto di Toscana (BdT) e le coreografie di Davide Bombana. Nel giugno 2018 è stato invitato a dirigere il concerto/spettacolo Millenium Sunset Concert all’interno del Festival Estate Fiorentina per il millenario della Basilica di San Miniato al Monte a Firenze con la voce narrante di Glauco Mauri. Recentemente è stato a capo dell’Orchestra Nazionale Iraniana con un programma italo-persiano nel segno del gemellaggio tra Firenze e la città di Isfahan dove ha diretto, in forma scenica, Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn a Firenze. Un forte interesse per la musica di oggi lo vede protagonista di numerose esecuzioni e incisioni di autori affermati ed emergenti della scena contemporanea tra cui P. Marzocchi, C. Prosperi, A. Portera, Ari Benjamin Meyers, Kamran Khacheh, Ian C. Scott, P. Cognetti, C. Bianchi. Nato a Isfahan/Iran, ha studiato violino e composizione al Conservatorio L. Cherubini di Firenze e alla Scuola di Musica di Fiesole. Si specializza in direzione d’orchestra al Conservatorio di Firenze sotto la guida di Alessandro Pinzauti e al Royal Conservatory di Bruxelles con Bart Bouckaert, Lukas Vis e Arturo Tamayo; quindi frequenta la prestigiosa Accademia Chigiana di Siena sotto la guida di Gianluigi Gelmetti e l’Accademia di alto perfezionamento della Hochschule für Musik und Tanz di Colonia con Michael Luig. Ha frequentato Zubin Mehta, Daniele Gatti e Donato Renzetti. M° Keshavarzi parla Inglese, Italiano, Francese e Persiano.

He devotes himself passionately to both Opera and Symphonic repertoire and has collaborated with some of the major Italian and European orchestras and opera houses: Teatro dell’Opera in Rome (I masnadieri, Andrea Chénier, Benvenuto Cellini), Teatro Regio in Turin (Norma, Simon Boccanegra), Palau de les Arts in Valencia (A Midsummer night’s dream), Teatro Comunale in Bologna (Macbeth), Rossini Opera Festival (Le Siége de Corinthe) and Festival Verdi in Parma (Le Trouvére, Luisa Miller). Since 2015, assistant to Maestro Roberto Abbado, he has collaborated with the Orquestra de la Comunitat Valenciana, the Palau de les Arts Reina Sofia and the mezzo-soprano Elina Garança for a record production with the Deutsche Grammophon.

​Guest Conductor of the Tehran Symphony Orchestra and the Iranian National Orchestra, he has conducted, among others, the orchestra of the Bulgaria Classica Foundation, the Symphonia Assai Orchestra of Brussels, Luigi Cherubini Orchestra of Florence and is guest conductor at Festival « Estate Regina » in Montecatini/Italy. Co-founder and music director of La Filharmonie – Florence Philharmonic Orchestra, he conducted the orchestra regularly since its debut in 2016, to great public and critical acclaim. The Orchestra, under his music direction, has been recognized and supported by the Italian Government as one of the leading young ensembles nationwide. He is currently in charge as the artistic director of the Opera, Ballet and Concert Season at Teatro Dante Carlo Monni in Florence (permanent residency of La Filharmonie). His recent engagements with La Filharmonie include Rossini’s Il barbiere di Siviglia, a new production of Ravel’s ballet Ma mère l’Oye with the Tuscan Ballet Company (BdT), a Mendelssohn Symphony Cycle and a stage production of his A Midsummer Night’s Dream. During next seasons he will appear as Principal Guest Conductor with the Iranian National Orchestra. He is particularly keen on new music conducting and recording works of contemporary composers such as Andrea Portera, Carlo Prosperi, Ari Benjamin Meyers, Kamran Khacheh, Ian C. Scott, Paolo Cognetti, Claudio Bianchi and Paolo Marzocchi. Born in Isfahan/Iran, he studied violin and composition, in Italy, at the Florence Conservatory and the Scuola di Musica di Fiesole. He then graduated in conducting in Florence under Alessandro Pinzauti and at the Royal Conservatory in Brussels with Bart Bouckaert, Lukas Vis and Arturo Tamayo. He specialized in conducting at the prestigious Accademia Chigiana in Siena with Gianluigi Gelmetti, at the Hochschule für Musik und Tanz in Cologne with Michael Luig and took tuitions from conductors Zubin Mehta, Daniele Gatti and Donato Renzetti. Mr. Keshavarzi speaks English, Italian, French and Persian.